Definizione della missione

L’Agenzia

La missione dell’EMSA è di servire gli interessi marittimi dell’UE, per un settore marittimo sicuro, protetto, ecologico e competitivo nonché di agire in qualità di punto di riferimento affidabile e rispettato nel settore marittimo, in Europa e nel resto del mondo.

L’EMSA trae vantaggio dal suo know-how unico per posizionarsi come attore essenziale fondamentale nel settore marittimo, in Europa e oltre.

L’EMSA si occupa delle questioni e dei compiti legati alla sicurezza relativa alle operazioni nave (safety), sicurezza relativa a minacce terroristiche (security), sicurezza e alla protezione marittima, al clima, all’ambiente e al mercato unico, innanzitutto sia come fornitore di servizi agli Stati membri e alla Commissione, ma che anche come partner innovativo e affidabile e polo di centro di conoscenza conoscenze per il settore marittimo europeo e potenzialmente come punto di riferimento oltre, come riferimento in campo internazionale.

La direttrice esecutiva

Riferisce al consiglio di amministrazione ed è responsabile dell’istituzione, del funzionamento e dello sviluppo dell’EMSA conformemente al suo regolamento istitutivo.
L’ufficio esecutivo

Coadiuva la direttrice in tutti gli ambiti di sua responsabilità. Contribuisce, tra l’altro, a una buona governance fornendo sostegno alla gestione dirigenza e promuovendo la conformità, la trasparenza e la cultura del servizio pubblico. Nell’ambito della pianificazione e del monitoraggio, l’unità ha la responsabilità di elaborare i principali documenti istituzionali di pianificazione e rendicontazione (DOCUP e RAAC) e di seguire l’intero ciclo di bilancio, dal partendo dal contributo iniziale al monitoraggio della sua esecuzione. L’ufficio esecutivo svolge funzioni di segretariato per il consiglio di amministrazione dell’EMSA e comprende tutti i compiti relativi alla conformità e all’audit agli audit dell’EMSA (servizio di audit interno, Corte dei conti europea, quadro di controllo interno), compresa la gestione dei rischi. Altre due aree di competenza dell’ufficio esecutivo sono lo sviluppo continuo di un sistema di gestione della qualità e la mansione di contabilecontabilità (che risponde direttamente al consiglio di amministrazione dell’Agenzia). L’unità è responsabile altresì della comunicazione, sia nelle modalità tradizionali sia che mediante i prodotti dei media digitali/socialidigitali. Tra le competenze dell’ufficio esecutivo figurano anche le relazioni internazionali e interistituzionali per la collaborazione con istituzioni e autorità dell’UE e di paesi terzi. Questo compito comprende la pianificazione e l’adozione l’esecuzione di iniziative, il coordinamento della posizione dell’EMSA nonché l’organizzazione di eventi e visite.

DIPARTIMENTO 1: Sostenibilità e assistenza tecnica

Il dipartimento 1 è responsabile dei compiti inerenti alla sostenibilità, con particolare attenzione per il contributo all’agenda verde europea per il trasporto marittimo mediante il rafforzamento della capacità dell’UE di proteggere l’ambiente marino, di gestire il cambiamento climatico e di rispondere alle nuove sfide ambientali. È responsabile di un’ampia gamma di attività volte a prevenire l’inquinamento provocato dalle navi e a intervenire in caso di inquinamento provocato da navi e da impianti offshore per l’estrazione di gas e di petrolio.
Inoltre, il dipartimento 1 coadiuva la Commissione europea e gli Stati membri nella corretta applicazione della normativa dell’UE mediante il proprio programma di visite e ispezioni e in riferimento alle questioniper tutto quello che concerne concernenti l’elemento umano e le norme per i marittimi.la gente di mare.
Ospita l’Accademia EMSA e offre un’ampia gamma di attività di creazioneper lo sviluppo di capacità a sostegno delle proprie parti interessate, avvalendosi anche di tecnologie all’avanguardia. Gestisce altresì progetti di assistenza agli Stati candidati all’adesione all’Unione, ai paesi del vicinato europeo che si affacciano al Mar Mediterraneo, al Mar Nero e al Mar Caspio, nonché ai paesi terzi firmatari del memorandum d’intesa di Parigi sul controllo dello Stato di approdo.

Unità 1.1 – Sostenibilità

L’unità 1.1 è responsabile dei compiti relativi alla sostenibilità e fornisce agli Stati membri e alla Commissione assistenza tecnica su questioni correlate all’impatto della navigazione marittima sull’ambiente, nonché assistenza per la preparazione e l’intervento in caso di inquinamento provocato da navi e da impianti offshore per l’estrazione di gas e di petrolio.
In particolare, l’unità sostiene l’elaborazione e l’applicazione della pertinente normativa UE e internazionale in ambito climatico e ambientale, oltre a elaborare orientamenti pratici e strumenti per la sua attuazione garantendo la partecipazione del più ampio settore marittimo a tale processo.
L’unità sviluppa e mantiene un insieme efficace di strumenti di intervento per accrescere la capacità di intervento degli Stati membri in caso di inquinamento provocato da navi e da impianti offshore per l’estrazione di gas e di petrolio, avendo cura di coadiuvare gli Stati membri anche per quanto riguarda gli incidenti che coinvolgono sostanze pericolose e nocive nonché altre minacce emergenti per l’ambiente marino.

Per conseguire questi obiettivi l’unità intrattiene uno stretto rapporto di collaborazione con gli Stati membri e la Commissione presso l’IMO e nel contesto degli accordi regionali per la protezione dell’ambiente marino, laddove questi siano pertinenti.

Unità 1.2 – Visite e ispezioni, elemento umano

L’unità è responsabile delle visite negli Stati membri, con particolare attenzione all’applicazione operativa dei regolamenti e delle direttive marittime dell’UEcomunitarie. Questo compito è svolto in stretta collaborazione con le unità operative dell’EMSA specificamente responsabiliche sono responsabili dei pertinenti strumenti legislativi. Inoltre, esegue ispezioni nelle società di classificazione che controllano e certificano le navi nel commercio internazionale e che agiscono in qualità di organismi riconosciuti per conto degli Stati membri. Queste ispezioni sono effettuate a livello mondiale e i loro risultati sono integrati nelle valutazioni periodiche di questi organismi ad opera della Commissione europea, conformemente alla legislazione dell’UEUE.

Nel settore delle norme per i marittimila gente di mare, l’unità è inoltre responsabile delle ispezioni in paesi terzi che formano e certificano i marittimi, che sono quindi autorizzati a lavorare a bordo di navi battenti bandiera degli Stati membri dell’UE. Si occupa inoltre della revisione statistica e dell’analisi dei dati conservati nel sistema di informazione STCW-IS dell’EMSA, che archivia informazioni sui certificati e sulle convalide di riconoscimento. Fornisce altresì assistenza alla Commissione e agli Stati membri su questioni inerenti all’IMO, all’ILO e all’elemento umano, avvalendosi dell’esperienza acquisita grazie alla convenzione STCW per sostenere l’applicazione della convenzione sul lavoro marittimo e di altri strumenti dell’ILO pertinenti, oltre a sostenere iniziative che promuovono la “responsabilità sociale” nella navigazione e motivano i giovani a scegliere professioni in ambito marittimo.

Nello svolgimento dell’attività di visita e ispezione, l’unità applica un sistema di gestione della qualità debitamente certificato ai sensi della norma ISO 9001: 2015.

Unità 1.3 – Creazione Sviluppo di capacità

L’unità 1.3 è responsabile delle attività a sostegno dello sviluppo professionale e della formazione del personale delle autorità competenti che svolgono le funzioni di Stati di bandiera, Stati di approdo e Stati costieri.

Ospita l’Accademia EMSA e fornisce assistenza tecnica agli Stati membri e ai paesi dell’allargamento e del vicinato. Inoltre ha il compito di estrapolare conoscenzecostruire conoscenza sui dai dati e dalle informazioni raccolte nell’Agenzia tramite i suoi strumenti analitici.

L’unità è responsabile della progettazione, dell’elaborazione, dell’aggiornamento e della realizzazione di programmi di formazione strutturati e modulari a beneficio dei funzionari degli Stati membri, di altre agenzie dell’UE e dei paesi aderenti alla PEV e all’IPA. Tali attività comprendono, tra l’altro, la gestione di strumenti, l’elaborazione e l’aggiornamento continuo di curriculum e programmi di studio pertinenti, l’elaborazione e realizzazione di corsi di e-learning e online, l’elaborazione di ispezioni simulate di navi per mezzo della realtà virtuale e la valutazione e certificazione di soggetti di persone secondo metodi concordati. Inoltre, l’unità fornisce assistenza tecnica prima, durante e dopo la fase di audit per gli audit IMSAS.
Inoltre, l’unità Ggestisce i progetti i cui beneficiari sono i paesi aderenti alla PEV del Mar Mediterraneo, del Mar Nero e del Mar Caspio nei settori rientranti nel mandato dell’Agenzia.
Infine, l’unità è responsabile dell’analisi orizzontale e delle relazioni riguardanti l’applicazione complessiva della legislazione marittima; della compilazione di statistiche periodiche e ad hoc mediante i dati messi a disposizione dagli strumenti e dalle applicazioni interni interne per sostenere la Commissione e gli Stati membri; dell’elaborazione di sintesi annuali in collaborazione con le unità operative pertinenti; dell’elaborazione della sintesi dinamica delle autorità nazionalilo sviluppo del sistema di analisi dinamica delle autorità nazionali; del coordinamento della partecipazione dell’EMSA ai progetti di ricerca pertinenti e del seguito dato dall’Agenzia a tali progetti in collaborazione con le unità operative, la Commissione europea e altre agenzie.

Dipartimento 2: Sicurezza relativa alle operazioni nave (safety), e sicurezza marittima relativa a minacce terroristiche (security),Sicurezza, protezione e sorveglianza

La missione del dipartimento 2 è quella di fornire assistenza tecnica e sostegno alla Commissione europea e agli Stati membri in questioni relative alla sicurezza e alla protezione delle navisafety e alla security (unità 2.1) e servizi di sorveglianza marittima (unità 2.2) alla vasta gamma di utenti dell’EMSA.

A livello orizzontale, il dipartimento 2 è responsabile altresì di gestire la fase di transizione dell’ambiente comune per la condivisione delle informazioni (CISE), riunendo le parti interessate del CISE per sviluppare ed espandere la sua rete al fine di renderlo operativo entro la fine del 2021. Il dipartimento 2 è anche responsabile di dare esecuzione alla collaborazione con l’Agenzia spaziale europea (ESA). Segue molto da vicino i lavori dei comitati e dei sottocomitati dell’IMO e, se necessario, fornisce e coordina il supporto tecnico richiesto per materie relative alla sicurezza e protezione delle navi e alle comunicazioni satellitari.

Unità 2.1 – Sicurezza e protezioneSaefty e Security

L’unità 2.1 è responsabile di fornire assistenza tecnica in materie concernenti la sicurezzaalla safety e alla security delle navi, l’equipaggiamento marittimo, le navi autonome, la protezione marittima, le inchieste su incidenti, i luoghi di rifugio, l’attuazione dello Stato di bandiera e il controllo dello Stato di approdo. Inoltre, ospita l’unità di gestione di EQUASIS.

L’unità 2.1 è responsabile di fornire assistenza tecnica alla Commissione e agli Stati membri per vari aspetti inerenti alla sicurezzasafety, inclusi la stabilità in condizioni di avaria delle navi passeggeri, gli incendi sulle navi ro-ro da passeggeri, le navi autonome, il carico/lo scarico di navi portarinfuse, le navi portacontainer nonché la sicurezza e la gestione della sicurezza safety delle navi da pesca.

Per quanto riguarda l’equipaggiamento marittimo, l’unità 2.1 è responsabile della gestione operativa della banca dati delle attrezzature certificate dall’UE e dell’aggiornamento annuale delle pertinenti disposizioni sulla certificazione marina previste dalla legislazione dell’UE. L’unità sostiene il lavoro del gruppo di organismi notificati per l’armonizzazione dell’attuazione delle norme mettendo a disposizione il segretariato tecnico; inoltre, agevola l’attività dell’autorità di vigilanza del mercato e assiste la Commissione nella gestione dell’accordo di riconoscimento reciproco (ARR) con gli Stati Uniti.

In materia di sicurezza marittimasecurity, l’unità è responsabile di fornire assistenza tecnica alla Commissione nel monitoraggio dell’applicazione da parte degli Stati membri dei requisiti per la sicurezza marittima di cui al regolamento (CE) n. 725/2004 relativo al miglioramento della sicurezza delle navi e degli impianti portuali. Fornisce altresì sostegno alla Commissione e agli Stati membri in materie relative alla cibersicurezza sicurezza informatica (cybersecurity) e alla sicurezza marittima in generale.

Per quanto attiene alleriguarda le inchieste su incidenti marittimi, l’unità è responsabile di fornire assistenza tecnica per l’applicazione della direttiva 2009/18/CE che stabilisce i principi fondamentali in materia di inchieste sugli incidenti nel settore del trasporto marittimo. L’unità svolge funzioni di segretariato per il Quadro di cooperazione permanente degli Organismi di investigazione sugli incidenti marittimi. È altresì responsabile della gestione aziendale della Piattaforma europea di informazione sui sinistri marittimi (EMCIP), uno strumento di archiviazione e analisi dei dati sui sinistri e delle relazioni sulle inchieste forniti dagli Stati membri. Sulla base dei dati relativi ai sinistri, fornisce analisi della sicurezza e statistiche relative ai sinistri marittimi.

L’unità 2.1 è responsabile dell’assistenza tecnica per l’applicazione della direttiva 2009/16/CE modificata (controllo dello Stato di approdo). Tale assistenza comprende la partecipazione a tutti gli organismi del memorandum d’intesa di Parigi sul controllo dello Stato di approdo. Inoltre, è responsabile dell’assistenza tecnica per l’applicazione della direttiva (UE) 2017/2110 relativa a un sistema di ispezioni per l’esercizio in condizioni di sicurezza di navi ro-ro da passeggeri e di unità veloci da passeggeri, nonché dell’attuazione dello Stato di bandiera.

L’unità ospita l’unità di gestione di Equasis, garantendone il funzionamento quotidiano, e fornisce assistenza tecnica in materie relative ai luoghi di rifugio.

Unità 2.2 – Sorveglianza

La missione dell’unità 2.2 è quella di fornire servizi di sorveglianza marittima per migliorare il quadro delle informazioni marittime dell’Agenzia attuando soluzioni incentrate sulle esigenze operative degli utenti. A tal fine l’unità gestisce le operazioni quotidiane e di reperimento del flusso di informazioni basato sull’osservazione terrestre dai satelliti, mettendo a disposizione informazioni del sistema di identificazione automatica rilevate via satellite (SAT-AIS) e trasmettendo informazioni basate sui sistemi di aerei a pilotaggio remoto (RPAS). Tale attività richiede sia l’istituzione di servizi di sorveglianza di routine sulla base delle richieste delle autorità marittime e di altre agenzie della guardia costiera, sia il sostegno fornito attraverso il piano di emergenza dell’EMSA in risposta alle emergenze marittime.

L’unità 2.2 è responsabile del reperimento generale e della fornitura quotidiana dell’ampia provvista di del portfolio di dati sull’osservazione terrestre tramite satelliti, prodotti a di valore aggiunto e servizi di allarmeallerta, . Tra questi, vi sono quelliquali ricavati dai radar ad apertura sintetica e dai satelliti ottici, per dare risposta alle contribuire alle esigenze operative di molteplici comunità di utenti marittimi.

Di seguito sono riportati i componenti principali di tre servizi distinti: i) CleanSeaNet, il servizio europeo di rilevamento e monitoraggio delle fuoriuscite di petrolio; ii) sorveglianza marittima Copernicus, quale delegata dalla Commissione all’Agenzia; iii) servizi basati su immagini satellitari forniti a Frontex a fini di sorveglianza dei controlli alle frontiere marittime.

Per quanto riguarda i sistemi RPAS e i servizi di comunicazione via satellite, l’unità 2.2 è responsabile dell’istituzione delle operazioni RPAS nonché del reperimento generale e della fornitura quotidiana di informazioni basate sui sistemi RPAS e sulla comunicazione satellitare, come i messaggi AIS, video in diretta, rilevamenti radar, segnali di soccorso e misurazioni delle emissioni, al fine di sostenere i requisiti operativi di molteplici comunità di utenti marittimi, comprese le altre agenzie dell’UE nel quadro della cooperazione a livello di guardie costiere. Queste informazioni integrano il quadro generale delle informazioni marittime includendovi il servizio di rilevamento e monitoraggio delle fuoriuscite di dell’inquinamento da petrolio (CleanSeaNet), la sorveglianza delle emissioni-nave alla fonte delle navi (rilevamento SOx) e il rilevamento via satellite delle imbarcazioni per la sorveglianza marittima. Inoltre, installando l’RPAS a bordo delle imbarcazioni dell’EMSA e di altre agenzie dell’UE/autorità degli Stati membri, questo servizio sostiene ulteriormente l’intervento in caso di inquinamento e le altre attività della guardia costiera in mare.

Dipartimento 3: Servizi digitali e semplificazione

L’EMSA deve accelerare i propri sforzi volti all’integrazione di un nuovo approccio digitale allo scopo di accrescere l’efficienza, l’affidabilità e la prevedibilità delle operazioni marittime. Per far fronte a questa sfida è necessario utilizzare maggiormente le tecnologie digitali al fine di offrire opportunità di creazione di valore che agevolino ulteriormente gli scambi di dati marittimi e la loro condivisione tra tutte le parti. Il dipartimento 3 è responsabile in materia di: ciclo di vita del funzionamento delle applicazioni; coordinamento con le unità operative; specifiche tecniche e consultazioni tecniche; coordinamento delle imprese appaltatrici; operazioni di servizioassistenza tecnica. È altresì responsabile dei servizi aziendali che forniscono un sostegno tempestivo e di alta qualità all’attività alle principali attività operative operativa principale dell’EMSA.

Unità 3.1 – Servizi digitali marittimi

L’unità assicura lo sviluppo, il funzionamento e il miglioramento continuo di tutti i servizi digitali marittimi dell’Agenzia. Per contribuire al conseguimento degli obiettivi operativi dell’EMSA, l’unità opera in stretta collaborazione con tutte le unità operative trasformando le loro esigenze in sistemi e servizi tecnici ed eseguendo il ciclo operativo completo delle TIC, compresi miglioramenti e sviluppi continui.

L’unità funge da piattaforma per i servizi marittimi condivisi con gli Stati membri al fine di integrare e rafforzare la capacità nazionale di monitoraggio del traffico marittimo, il controllo dello Stato di approdo nonché la preparazione e l’intervento in caso di inquinamento marittimo. Le attività dell’unità comprendono altresì l’integrazione e la combinazione di diversi tipi di dati, la creazione di un quadro marittimo e la realizzazione di servizi personalizzati adeguati alle esigenze degli utenti, evitando così la duplicazione degli sforzi, sovrapposizioni di infrastrutture e spese inutili.
Inoltre, l’unità coordina l’elaborazione e l’attuazione di una strategia TIC basata sul cloud al fine di garantire la disponibilità delle migliori soluzioni migliori e delle applicazioni TIC più recenti per soddisfare le esigenze degli utenti. Unitamente all’utilizzo di strumenti analitici dei megadati e di algoritmi dell basati sull’’intelligenza artificiale, le soluzioni basate sul cloud mirano ad accrescere la capacità dell’EMSA di fornire nuovi servizi a valore aggiunto per differenti contesti operativi, come il controllo della pesca, il controllo delle frontiere, la protezione, la sicurezza del traffico marittimo, la protezione delle coste e la tutela dell’ambiente. Inoltre, l’unità contribuisce alle attività di cibersicurezza sicurezza informatica per garantire il massimo livello di protezione delle TIC dell’EMSA, nonché per condividere esperienze e conoscenze con gli Stati membri e il settore interessato.

Unità 3.2 – Infrastrutture digitali

L’unità è responsabile della gestione dei centri di dati (nei siti primari e di continuità operativa), delle operazioni informatiche e di hosting per tutte le applicazioni marittime, della gestione dei servizi aziendali interni, della gestione del desktop e del desk di serviziodell’helpdesk per gli utenti interni, della messa in rete e della protezione.

L’unità sostiene lo sviluppo, la verifica, l’impiego e le operazioni delle infrastrutture e dei servizi aziendali dell’EMSA mediante processi di gestione dei servizi informatici all’avanguardia basati sull’ITIL. Inoltre, sostiene gli obiettivi aziendali dell’agenzia garantendo la disponibilità, il corretto funzionamento e l’affidabilità di servizi da punto a punto mediante l’applicazione delle migliori prassi in materia di hosting, monitoraggio, continuità operativa e processi di ripristino in caso di disastroemergenza e disastri.

L’unità ha altresì il compito di amministrare tutti i middleware e le banche dati nonché di installare, configurare, integrare e impiegare componenti applicativi negli ambienti di preproduzione e produzione dell’infrastruttura TIC dell’EMSA [compreso lo strumento per la continuità operativa (BCF)].

Tra i compiti dell’unità figurano inoltre l’erogazione da parte dell’MSS di un servizio operativo e tecnico 24/7 che garantisca la disponibilità e la stabilità dei sistemi informatici monitorando la continuità dei flussi di dati in entrata e in uscita, la rendicontazione sulla qualità e la gestione degli incidenti in collegamento con tutte le applicazioni marittime dell’Agenzia. In caso di emergenze marittime, l’MSS funge da punto di contatto unico per l’intervento dei servizi operativi dell’EMSA e riferisce all’Agenzia e alla Commissione in merito agli incidenti marittimi conformemente al piano di emergenza dell’EMSAdell’Agenzia.
Inoltre, l’unità è responsabile della convalida tecnica e operativa e della verifica delle applicazioni, della gestione della creazione di applicazionidi queste, dell’impiego delle applicazionidel loro impiego e della preparazione dei loro i sistemi di monitoraggio. delle applicazioni.

Unità 3.3 – Semplificazione

L’unità collabora con gli Stati membri e le istituzioni dell’UE all’attuazione delle iniziative di monitoraggio del traffico navale nell’UE negli ambiti di applicazione della direttiva 2002/59/CE (modificata), in particolare cooperando con gli Stati membri alla gestione di SafeSeaNet, del Centro dati cooperativo dell’Unione europea per l’identificazione e il tracciamento a lungo raggio (EU LRIT CDC) e dello scambio internazionale di dati LRIT (LRIT IDE). Inoltre, fornisce assistenza alla Commissione europea e agli Stati membri per le questioni LRIT in seno all’Organizzazione marittima internazionale (IMO).

L’unità è altresì responsabile di sostenere l’attuazione tecnica della direttiva relativa alle formalità di dichiarazione e il rafforzamento del sistema di interfaccia unica marittima europea (EMSWe) ai sensi del regolamento (UE) 2019/1239. L’unità fornisce anche assistenza alla Commissione e agli Stati membri per sostenere lo sviluppo di servizi connessi ai certificati elettronici e per facilitare la segnalazione navalele attività di segnalazione e comunicazione da parte delle navi.
Inoltre, gestisce i principali accordi di cooperazione con le istituzioni dell’UE raccogliendo i loro requisiti tecnici commerciali e traducendoli in specifiche funzionali. Sono in vigore numerosi accordi di cooperazione con varie istituzioni, tra cui l’Agenzia europea di controllo della pesca (EFCA), la Forza navale dell’Unione europea, l’Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione nell’attività di contrasto (Europol), l’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (EBCGA) e il Centro di analisi e operazioni contro il narcotraffico marittimo (MAOC-N).

Dipartimento 4: Servizi aziendali

La missione del dipartimento 4 – Servizi aziendali è quella di fornire un sostegno tempestivo e di alta qualità all’attività operativaalle attività operative principale dell’EMSA e di coadiuvare i dirigentila dirigenza e il personale nelle aree delle risorse umane, degli affari legali (compreso l’accesso ai documenti) e finanziari nonché di altri servizi aziendali, quali l’applicazione dell’accordo di sede, le strutture e la logistica, la gestione delle registrazioni nonché l’organizzazione di eventi e missioni dell’EMSA.
Inoltre, il dipartimento fornisce assistenza anche agli altri dipartimenti e all’ufficio esecutivo per la preparazione, l’avvio e il seguito di tutte le procedure di appalto, l’avvio di operazioni sotto il profilo finanziario, la gestione finanziaria dei contratti e la gestione patrimoniale.

Unità 4.1 – Risorse umane e sostegno interno

Questa unità è responsabile principalmente di dare applicazione allo statuto dei funzionari e al regime applicabile agli altri agenti (RAA), nonché di definire, mettere in pratica e fornire sostegno relativamente alla politica del personale nei settori dell’assunzione, dell’amministrazione del personale, dello sviluppo della carriera, della retribuzione, del benessere del personale, dell’apprendimento e dello sviluppo nonché dell’organizzazione di missioni e dei relativi rimborsi.
Inoltre, l’unità è responsabile dell’applicazione e del monitoraggio dei diritti e degli obblighi previsti dal protocollo sui privilegi e sulle immunità (accordo di sede) per delll’Agenzia e il suo personale.

L’unità è responsabile altresì dell’applicazione in tutta l’Agenzia della politica e delle procedure per la gestione delle registrazioni, dell’archiviazione, della gestione della posta, del servizio di stampa e copia nonché del rimborso degli eventi dell’EMSA.

Unità 4.2 – Affari legali, finanziari e gestione strutture

Questa unità fornisce consulenza alla direttrice esecutiva su questioni legali, finanziarie e di bilancio e assicura la conformità delle operazioni legali e finanziarie al regolamento finanziario dell’EMSA. In tale ambito, l’unità fornisce in particolare servizi di consulenza e verifica per le procedure di appalto e gli impegni giuridici, nonché per le questioni finanziarie e di bilancio. L’unità esegue una verifica finanziaria ex ante di tutte le operazioni finanziarie, assicura la registrazione delle fatture dell’Agenzia e la gestione dell’archivio dei contratti e di tutti i diritti di accesso al modulo ABAC. Infine, l’unità mira a semplificare le procedure amministrative offrendo formazione in materia di questioni finanziarie e appalti, redazione e aggiornamento di norme pertinenti, orientamenti, modelli e procedure; inoltre, in quanto unità operativa potenzia gli strumenti finanziari e per gli appalti dell’Agenzia, compresi gli appalti elettronici. Si occupa anche delle questioni relative all’accesso ai documenti.

L’unità fornisce il quadro per la definizione della politica ambientale dell’Agenzia e coordina il progetto finalizzato alla registrazione EMAS.
Da ultimo, l’unità mantiene e gestisce i locali e le infrastrutture dell’EMSA, si occupa delle questioni relative alla sicurezza e alla protezione, fornisce supporto per gli eventi dell’EMSA ed eroga numerosi servizi di sostegno.